Homo habilis, Homo rudolfensis, Homo georgicus, Homo erectus e Homo ergaster esistevano più o meno contemporaneamente. Pare che questi primissimi appartenenti al genere Homo non siano ominini distinti, l'uno l'evoluzione dell'altro, ma che in realtà rappresentino solo variabilità somatiche tra individui della medesima specie |
La geologia e la paleoclimatica sono riuscite a ricostruire lo scenario che ha originato il mito del diluvio. Con l'aumentare della temperatura le calotte hanno iniziato a sciogliersi, restituendo al mare l’acqua accumulata come ghiaccio sulle terre emerse. Durante la deglaciazione il mondo ha perso 25 milioni di chilometri quadrati di terra |
Nell'immaginario collettivo continua a esistere una preistoria da sussidiario elementare, quella dei cosiddetti uomini delle caverne, visti come esseri estremamente basici e incapaci di un pensiero elevato. Ma non è così: niente grugniti, niente sassi appena scheggiati e popolazioni in balia della natura, piuttosto una piccola grande civiltà |
Le scoperte degli ultimi decenni hanno retrodatato il megalitismo di migliaia di anni. Il sito più antico conosciuto è Gobekli Tepe in Turchia, ha ben 11.500 anni. Atlit Yam in Israele, sommerso a una profondità di 8-12 metri, risale a circa 9200 anni fa. Carahunge in Armenia è datato 9600-6500 anni. Nabta Playa in Egitto rimanda a 6800-5700 anni fa |