Ancora oggi non è perfettamente chiaro il metodo utilizzato per realizzare simili strutture. In particolare, come abbiano fatto i costruttori a esporre le pietre alle alte temperature necessarie per provocare la parziale o totale fusione dell’opera muraria: le temperature necessarie per indurre la vetrificazione superano infatti i 1000 gradi centigradi |
Per poter sostenere che nel passato gli alieni sono sbarcati sulla Terra occorre presentare un reperto chiaramente extraterrestre, il resto fossile o la mummia di un alieno, oppure un manufatto realizzato con materiali non presenti sul nostro pianeta. Non si possono semplicemente chiamare in causa “non provati” visitatori spaziali |
Il Nord America è ricco di strutture megalitiche, ma gli americani hanno a lungo faticato ad ammettere che gli “indiani” fossero in grado di esprimere forme culturali avanzate. L’America settentrionale è un continente archeologicamente “maledetto”, dal momento che le vestigia del passato sono state analizzate scientificamente solo in epoche recenti |
Gobekli Tepe è il più antico mai ritrovato: ha almeno 11.500 anni. Intorno all’8000 a.C. l’area è stata seppellita e abbandonata. I reperti più antichi, antecedenti al 9000 a.C. sono più accurati e imponenti, mentre le costruzioni successive appaiono molto meno elaborate, tanto da far pensare a una progressiva decadenza di quella società |